Molteplici sono , sotto l'aspetto dell'insegnamento, gli obiettivi da porsi (Allenatore) , da confrontare e da far comprendere (Giovani calciatori).Tali obiettivi sono educativi e didattici: nei primi il giovane atleta inizia a confrontarsi con l'agonismo e la competizione oltre ad iniziare ad avere maggiore fiducia nelle proprie capacità personali; negli obiettivi didattici, grazie ai compiti che gli vengono assegnati o ai problemi che di volta in volta gli vengono chiesti di risolvere (metodo deduttivo-induttivo), c'è uno sviluppo della capacità di adeguamento alle situazioni.
Anche a livello cognitivo, in questa fase c'è uno sviluppo delle capacità di analisi, di sintesi e delle scelte.Senza dimenticare l'area motoria che mette in evidenza le capacità coordinative, ritmo, adattamento e trasformazione oltre a fantasia e anticipazione. Sotto l'aspetto fisico, c'è infine lo sviluppo della capacità e potenza aerobica (capacità condizionali).
Per quel che riguarda la Tecnica Calcistica, in questa fase c'è uno sviluppo importante che comprende:
- IL GIUOCO DI TESTA
- IL CALCIARE CON PRECISIONE
- IL CALCIARE DROP E TIRO A VOLO
- IL TIRO IN PORTA
- L'ESECUZIONE RAPIDA E PRECISA DI TUTTI I FONDAMENTALI TECNICI
- LA FINTA E IL DRIBBLING
- LA RIMESSA LATERALE E SUCCESSIVE SITUAZIONI
- SCHEMI
- IL COLLABORARE (GIOCO DI SQUADRA)
- IL POSSESSO PALLA
- IL FATTORE SORPRESA
- IL GIUOCO IN AMPIEZZA E PROFONDITA'
- IL CAMBIO DI POSIZIONE
- IL CAMBIO DI GIUOCO
- IL CREARE SPAZIO E ATTACCARE LO SPAZIO (SMARCAMENTO)
- LO SVILUPPO DELL'AZIONE OFFENSIVA
- LA FASE DIFENSIVA
- LA DIFESA ATTIVA (RICONQUISTA DELLA PALLA)
- COPERTURA DELLA PALLA
- IL FUORIGIUOCO
- L'EQUILIBRIO TRA I REPARTI
- IL PRESSING
- IL RADDOPPIO
- L'AZIONE RITARDATRICE E IL CAMBIO MARCATURA
- ORGANIZZAZIONE IN FASE DIFENSIVA
- COLLABORAZIONE CON IL PORTIERE
FISICO 15% - TECNICO CCORDINATIVO 35% - TATTICO SITUAZIONALE 55%
Tommaso Lacialamella (all. Giovanissimi '98 A.C.D. Olgiate Olona Va)